Emporio Musiolo Alex e Ilaria

Intervista con Alex Fini presso l’Emporio Musiolo Bar

Questa mattina, mentre facevo colazione all’Emporio Musiolo Bar, ho avuto l’occasione di intervistare Alex Fini, il proprietario del locale. Alex vive a Rocca di Roffeno con sua moglie Ilaria Gigliotti, originaria di Vergato, e insieme hanno deciso di avviare questa attività nel 2021. Ecco la loro storia di coraggio e resilienza.

Alex, puoi raccontarci come è nata l’idea di aprire l’Emporio Musiolo?

Nel 2021, dopo la chiusura dell’alimentare di Rocca di Roffeno, ci siamo trovati di fronte a una situazione critica. Mia moglie Ilaria ha subito pensato che fosse necessario aprire un’attività che fornisse beni di prima necessità al paese. Così, abbiamo deciso di prendere in mano la situazione e aprire un negozio di alimentari proprio nello stesso locale che ospitava l’alimentare precedente, in via Monte Rocca 37. Abbiamo inaugurato ad aprile di quell’anno.

Come avete deciso di espandere l’attività e aprire anche un bar?

Verso la fine del 2021, il bar di Rocca di Roffeno ha chiuso i battenti, lasciando il paese senza un punto di ritrovo. Dopo una lunga riflessione, io e mia moglie ci siamo resi conto che l’unica soluzione per non far morire il paese era quella di gestire noi stessi l’attività. Nonostante le difficoltà, abbiamo deciso di mettere al primo posto il bene della comunità e così, nel maggio 2022, abbiamo rilevato il bar accanto al negozio di alimentari, aprendo così il nuovo bar. Con grande impegno, siamo riusciti a unire entrambe le attività e oggi offriamo diversi servizi: bar, alimentari, edicola, tabacchi e pranzi da lavoro.

Il nome ‘Emporio Musiolo’ ha una storia interessante. Come è nato?

È curioso, perché sia io che mia moglie avevamo pensato allo stesso nome, separatamente, lo stesso giorno. ‘Emporio’ riflette il fatto che offriamo molti servizi diversi, mentre ‘Musiolo’ ha un legame storico con la località. Infatti, Rocca di Roffeno fino al 1962 si chiamava ‘Roffeno Musiolo’. Con il ‘DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA del 6 luglio 1960, n. 780’, la denominazione della frazione è stata cambiata da ‘Roffeno Musiolo’ a ‘Rocca di Roffeno’. Questo nome storico ci è sembrato perfetto per dare un senso di continuità e radici alla nostra attività.”

Quali sono state le sfide più grandi nel gestire un’attività così polivalente?

La sfida principale è stata sicuramente conciliare l’attività con la nostra vita familiare. Abbiamo due bambini piccoli, e abbiamo dovuto fare affidamento sull’aiuto dei nostri genitori. Ma la scelta di aprire l’Emporio Musiolo è stata dettata dall’amore per il nostro territorio. Vogliamo che Rocca di Roffeno rimanga viva e accogliente, e finché ne avremo le forze, continueremo a fare del nostro meglio per mantenere attiva questa piccola comunità.

Qual è il messaggio che vorresti trasmettere attraverso la tua storia?

Vorrei far capire quanto sia importante non arrendersi di fronte alle difficoltà e quanto valga la pena investire nel proprio territorio. Noi abbiamo fatto una scelta di cuore, mettendo la comunità e la sua sopravvivenza al primo posto. Speriamo che il nostro impegno ispiri altre persone a fare lo stesso.