Claudia D’Ippolito – Biografia Artistica

Introduzione

Innanzitutto, specializzata in pianoforte e quintetto d’archi, Claudia D’Ippolito unisce tecnica e passione. Inoltre, nata nel 1985, ha conseguito il diploma con Lode e Menzione d’onore al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna nel 2004. Successivamente, nel 2007 ha preso il Diploma Accademico di II livello con 110 e Lode.

Formazione

• 2004: diploma di pianoforte con Lode e Menzione d’onore.
• 2007: Diploma Accademico di II livello (110 e Lode).
In particolare, i suoi maestri sono stati Franco Agostini e Florenza Barbalat.

Perfezionamento

In seguito, ha seguito masterclass con Rattalino, Ballista, Gulyak e Vernikov.
Parallelamente, ha studiato con Meunier, Corti, Specchi, Baraz e Janowski.
Inoltre, lo studio delle trascrizioni di Mozart per pianoforte e quintetto d’archi ha ulteriormente affinato il suo stile.

Riconoscimenti

• Premio Magone (2004)
• Premio Hans Bauer – miglior diplomata 2003-2004

Attività concertistica

Nel corso degli anni ha suonato in sale italiane e in festival europei.
Per esempio, le sedi in Italia includono il Teatro Comunale di Bologna, il Museo di Arti e Mestieri di Pianoro e la Libreria Civica Musicale “Andrea Dalla Corte” di Torino.
Allo stesso modo, ha partecipato a festival in Germania, Francia, Croazia, Repubblica Ceca e Malta.

Eventi principali

• 2003 e 2007: Beethoven, Concerto op. 15 n. 1 con Orchestra del Conservatorio “G.B. Martini”.
• 2010: Chopin, Concerto in fa minore per pianoforte e quintetto d’archi nella Sala Silentium.
• 2011: Mozart, Requiem K. 626 in trascrizione Czerny per pianoforte a quattro mani, con coro e solisti del Teatro Comunale di Bologna.
• 2014–2017: trascrizioni dei Concerti K. 466 di Mozart e n. 1 di Brahms per ensemble d’archi.
• Dicembre 2017: Chopin, Concerto op. 21 con Orchestra dei Musici della Reale Accademia Filarmonica, diretta da M° Martelli.

Collaborazioni

Ha inoltre collaborato con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna.
Parallelamente, ha suonato con Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado.

Didattica

Infine, è docente appassionata.
Crede fermamente nel valore formativo della musica e trasmette metodo e passione alle nuove generazioni.

Caratteristiche distintive

• Tecnica precisa e controllo espressivo.
• Profonda sensibilità stilistica.
• Versatilità solistica e cameristica.
• Esperienza internazionale in contesti di rilievo.
• Grande dedizione all’insegnamento e mentoring.

Immagine: Esecuzione di pianoforte e quintetto d’archi nella Sala Silentium di Bologna

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