Ho avuto il piacere di conoscere Matteo Fiumi sin da quando era un ragazzino che, con grande concentrazione e precisione, si esercitava al tiro a segno di Vergato con la carabina. In quel contesto, si notava già la sua grande attenzione e il controllo emotivo, elementi essenziali in quella disciplina. Oggi, Matteo è cresciuto: è sposato con Giorgia, ha dei figli ed è diventato un imprenditore di successo.
Nel luglio 2016, insieme a sua moglie Giorgia, Matteo ha deciso di seguire una passione comune e aprire un’enoteca, “Il Bottevino“, a Vergato. Questa decisione è nata dal loro amore per il vino, maturato durante gli anni trascorsi a viaggiare in Italia e in Europa, visitando cantine ed enoteche. L’attività ha avuto inizio in modo umile, con la vendita di vino sfuso e poche bottiglie, ma il loro entusiasmo e dedizione li hanno portati ad ampliare rapidamente la selezione.
Oggi, l’enoteca conta oltre 500 etichette di vino, un assortimento che continua a crescere. Per completare l’esperienza di degustazione, hanno introdotto abbinamenti con piccola pasticceria e prodotti locali, come gli zuccherini montanari, accompagnando i vini con sapori che valorizzano il territorio. Il loro prodotto di punta per quanto riguarda gli abbinamenti ai vini, in particolare per gli aperitivi e le apericene, sono sempre stati, sin da quando hanno aperto nove anni fa, i taglieri con affettati, tigelle e crescentine calde. Un’offerta che si è consolidata nel tempo e che rimane una delle preferite dai loro clienti.
L’espansione dell’enoteca è stata talmente positiva che lo spazio iniziale di 80 metri quadri è diventato insufficiente. Così, nel loro percorso di crescita, Matteo e Giorgia hanno deciso di trasferirsi in un locale più grande, di 180 metri quadri, sempre a Vergato, in via della Repubblica 794. Qui, hanno potuto sviluppare ulteriormente il loro progetto, aggiungendo una cucina che permette loro di offrire anche primi e secondi piatti. La filosofia rimane la stessa: tutto è fatto in casa, dalle materie prime alla pasta, dai sughi ai secondi piatti, mantenendo un focus sulla qualità e sull’artigianalità.
Quella che era iniziata come una piccola enoteca di quartiere è diventata una realtà consolidata e apprezzata, dove la passione per il vino e la buona cucina si incontrano in un ambiente accogliente e curato. Matteo e Giorgia hanno saputo trasformare una passione personale in un’esperienza condivisa con la comunità, offrendo un servizio che coniuga amore per il territorio e attenzione ai dettagli. Una visita all’enoteca “Il Bottevino” è un viaggio nei sapori italiani, accompagnato dall’entusiasmo e dalla dedizione di chi ha saputo trasformare un sogno in realtà.